Gas, idrocarburi e campagne elettorali
Salvini promuove il gasdotto EastMed da Israele, mentre Di Maio “boccia” le trivelle in Basilicata.
Tutto sembra essere più una campagna elettorale dei due partiti al governo che un vero impegno per lo sviluppo energetico o la difesa dell’ambiente del nostro Paese.
Nonostante i benefici per l’economia italiana del gasdotto EastMed (che si inerisce in uno scenario geopolitico molto complicato) siano messi in discussione da molti, durante la sua visita ufficiale in Israele, il ministro Salvini, infatti, ha proclamato l’impegno del governo italiano nei confronti dell’infrastruttura che dal largo di Gaza dovrebbe portare gas naturale fino a Otranto (non lontano da Melendugno, dove è previsto l’arrivo della Tap).
Al termine del Consiglio dei Ministri, invece, Luigi Di Maio ha annunciato: <<Per gli amici della Basilicata: abbiamo respinto l’autorizzazione per l’impianto di Masseria La Rocca>>. Ma, come spiega Enzo Di Salvatore, costituzionalista e professore di Diritto costituzionale, quella ottenuta per i Lucani, sembra proprio una vittoria di Pirro. Utile solo ai fini della prossima campagna elettorale regionale.